Attualità
Scicli, weekend sicuro, incontro SIndaco-Carabinieri
Stamattina al Comando provinciale dell'Arma
L’anello barocco di Scicli rimane sotto stretta osservazione da parte del Sindaco e delle forze dell’ordine dopo gli ultimi due weekend pericolosi sul piano della sicurezza. Gli atti vandali in danno di alcune abitazioni e palazzi di via Fiumillo, via Santa Teresa e via Barone La Rocca agitano la comunità locale che chiede più sicurezza. Il capo dell’amministrazione comunale ha annunciato una stretta sulla movida cittadina. Questa mattina il primo cittadino è andato a Ragusa per incontrare i vertici del comando provinciale dei Carabinieri. Marino ha interloquito con il colonnello Carmine Rosciano, comandante provinciale dei militari dell’Arma, esponendo le ultime problematiche vissute dal centro storico in materia di ordine pubblico e sicurezza. “È stato un confronto – dichiara Marino – molto proficuo, come sempre, che ha permesso di concordare una serie di servizi mirati che, già a partire dal prossimo weekend, saranno messi in atto di concerto con la Polizia Municipale, i cui agenti effettueranno servizio a piedi nel centro storico fino a tarda notte”. Il comando provinciale dell’Arma potenzierà, infatti, l’attività di perlustrazione della città, evitando altre azioni vandaliche. Come quella, ad esempio, che lo scorso sabato ha lasciato totalmente al buio via Francesco Mormina Penna, dovuta al sabotaggio della cabina che controlla l’illuminazione pubblica nella zona. Proprio su quel quadro elettrico il Comune ha provveduto ad installare dei lucchetti per impedirne l’apertura ed evitare spiacevoli blackout. Da palazzo di città è arrivato pure un altro provvedimento per contrastare l’abbandono e il lancio contro gli edifici delle bottiglie di vetro. Marino ha emanato una specifica ordinanza. Nel provvedimento firmato viene vietato ai titolari o gestori di pubblici esercizi di vendere da asporto su aree pubbliche bevande o alimenti in bottiglie di vetro o in contenitori realizzati con il medesimo materiale.
L’ordinanza prevede anche dell’altro. Non ammette neanche il consumo in spazi pubblici o privati (adibiti ad uso pubblico) di bibite o alcolici in bottiglia e bicchieri di vetro acquistati o a qualsiasi titolo acquisiti altrove. Sul garantire il decoro urbano il provvedimento è chiaro. C’è il divieto per i consumatori di depositare, abbandonare e disperdere sul suolo pubblico di contenitori in vetro, a partire dalle bottiglie. Allo stesso tempo gli esercenti dovranno mettere a disposizione della clientela bicchieri ed in genere contenitori biodegradabili. Previste multe sino a 500 euro.