Catania
Voto scambio, archiviata inchiesta sul sindaco di Randazzo
La loro posizione era stata precedentemente stralciata dal fascicolo nato sull'operazione 'Terra Bruciata'
Il Gip di Catania, su conferme richiesta della Dda della Procura etnea, ha disposto l’archiviazione dell’inchiesta per voto di scambio politico-mafioso per il sindaco di Randazzo, Francesco Sgroi, e per il presidente del consiglio comunale. La loro posizione era stata precedentemente stralciata dal fascicolo nato sull’operazione ‘Terra Bruciata’ dei carabinieri. “Non ho mai avuto dubbi – ha commentato Sgroi nel rendere nota la sentenza – sul fatto che la magistratura avrebbe accertato in via definitiva e con serietà l’assoluta correttezza e linearità del mio operato e l’estraneità dei fatti contestati a me e a Scalisi”. Sgroi e Scalisi hanno espresso “soddisfazione per la conclusione della vicenda giudiziaria” e “ringraziato” il collegio di difesa costituito dagli avvocati Maria Licata, Giuseppe Mannino e Katia Ceraldi. Lo scorso 20 marzo la prefettura di Catania ha disposto un accesso ispettivo al Comune di Randazzo per verificare “l’eventuale sussistenza di elementi concreti, univoci e rilevanti su collegamenti diretti o indiretti con la criminalità organizzata di tipo mafioso” facendo insediare un’apposita commissione