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“Voglia di grande centro”: la lista è lunga

Manovre politiche e riapertura dell'ARS

Volgono al termine le vacanze estive anche per i 70 parlamentari dell’ARS: il 3 settembre sono state convocate la prima e seconda Commissione, Affari Istituzionali e Bilancio. Dopo l’approvazione della manovra-ter (ultimo atto prima delle ferie d’agosto) i provvedimenti d’autunno incombono su Sala d’Ercole. A parte l’emergenza siccità che ha caratterizzato tutto o quasi il 2024 e che meriterà approfondimenti specifici i temi economici, sociali e meramente “politici” sono parecchi. Il presidente della Commissione Antimafia dell’ARS ed esponente di lungo corso del PD, Antonello Cracolici, sostiene che il suo partito “debba lavorare nella direzione di costruire un’alternativa ad una destra piegata alla logica delle emergenze e priva di un progetto di governo per questa regione. Fra i temi caldi per la maggioranza spicca il futuro delle province la cui riforma si è inceppata più volte nei mesi scorsi. In quanto al discorso alleanze tra partiti e movimenti c’è l’ormai arcinota “voglia di grande centro” in Sicilia che certamente sarà in pole position anche alla riapertura dell’ARS. Dopo le elezioni europee, con lista Forza Italia- I Moderati assistita da DC e MpA quasi al 24% si era riaperta la strada che ipoteticamente condurrebbe ad un nuovo grane partito di centro, appunto! Una carrellata dei nomi e dei volti che potrebbero essere protagonisti di questo progetto politico rischia di essere troppo lunga. In estrema sintesi elenchiamo Lombardo, Schifani, Romano, Cuffaro, Cesa, Rotondi, Lupi … qualcuno lo abbiamo certamente ma incolpevolmente dimenticato: la lista è davvero lunga!