Cronaca
Violenze e molestie, si deve sempre denunciare
Per il bene di tutti
La ricostruzione degli inquirenti è chiara: Stefano Argentino era ossessionato e faceva paura a Sara Campanella. La vittima più volte aveva manifestato alle amiche il timore per le attenzioni moleste del ragazzo. Una brutta storia che si trascinava da tempo e che ha avuto un epilogo violentissimo e criminale. Ma, per quanto possa far male scriverlo e dirlo, tutto purtroppo è rimasto confinato nei rapporti personali. L’ultimo messaggio vocale di Sara alla chat delle amiche è stato questo: “dove siete, il malato mi segue”. Sarebbe stato meglio lo avesse potuto ascoltare anche il procuratore. Bisogna sempre denunciare alle autorità. Paure, molestie, ossessioni altrui vanno segnalate a magistrati, polizia e carabinieri. Sia da chi le subisce che da parenti e amici che ne sono a conoscenza. Sempre e per il bene di tutti!