Palermo
Violenza di gruppo, le difese degli imputati depositano nuove prove
Gli atti sono attualmente in fase di esame presso il giudice per le indagini preliminari
Video, documenti e nuovi atti sono stati depositati dalle difese dei sei imputati nell’ambito del presunto episodio di violenza di gruppo, che si sarebbe verificato nel luglio del 2023 al Foro Italico di Palermo, ai danni di una giovane di 19 anni. Gli atti sono attualmente in fase di esame presso il giudice per le indagini preliminari Antonella Consiglio e il Tribunale dei minori, quest’ultimo responsabile della valutazione del settimo imputato, ancora minorenne al momento dell’incidente. Tra i documenti presentati figura anche un verbale di un testimone, il proprietario di una friggitoria presso la quale lavorava l’ex fidanzato della vittima.
L’uomo ha riferito agli avvocati di aver sentito la ragazza pronunciare le parole: “È stato bellissimo” dopo la presunta violenza. Prima di ciò, aveva soccorso la giovane, che aveva chiamato il fidanzato per informarlo dell’aggressione subita. Attualmente detenuti sono Angelo Flores, Gabriele Di Trapani, Christian Maronia, Cristian Barone, Samuele La Grassa e Elio Arnao. Il settimo imputato, appena divenuto maggiorenne, è sotto la giurisdizione del tribunale per i minorenni.
L’uomo ha dichiarato: “La ragazza lamentava frequentemente di essere stata stuprata, tanto che, vista la ricorrenza di tali affermazioni, la situazione risultava assurda, quasi imbarazzante.” Ha inoltre aggiunto che la giovane visitava spesso l’ex fidanzato presso la friggitoria e si lamentava di essere stata a volte violentata e altre spinta. In un’occasione si era recata al bagno del bar per curarsi. In sintesi, creava costantemente situazioni strane che, dato che erano in attività, disturbavano il normale svolgimento delle attività commerciali.