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Violentate due studentesse americane ad Ortigia

Secondo quanto emerso nelle indagini, gli abusi sessuali sarebbero avvenuti la notte del 3 luglio

Dovranno rispondere davanti al giudice violenza sessuale aggravata ai danni di due studentesse americane. Due giovani di Siracusa sono stati arrestati dalla polizia con questa gravissima accusa. I provvedimenti sono scattati all’alba di oggi. La delicata attività investigativa è stata avviata immediatamente dopo i fatti, verificatisi nella notte del 3 luglio. Le due giovani vittime, studentesse statunitensi in vacanza studio a Siracusa, sono state avvicinate dai due indiziati mentre stavano rientrando a casa dopo una serata trascorsa a Ortigia. I due giovani, a bordo di uno scooter, hanno avvicinato le ragazze con il pretesto di chiedere documenti per l’acquisto di sigarette da un distributore automatico. Approfittando dell’ora tarda e della difficoltà delle ragazze nel comprendere l’italiano, i due le hanno convinte a separarsi. Le violenze sono state poi consumate in luoghi distinti: una presso un belvedere vicino al lungomare di Ortigia e l’altra in un’abitazione nelle vicinanze. La mattina successiva, le due studentesse hanno trovato il coraggio di denunciare l’accaduto alle forze dell’ordine.

Durante le indagini, sono stati raccolti numerosi elementi probatori a sostegno delle dichiarazioni delle vittime. Sono stati interrogati vari testimoni, effettuati sopralluoghi nelle scene del crimine e analizzati contenuti informatici rilevanti. Questi elementi sono stati fondamentali per formulare le accuse contro i due giovani. Dopo le procedure di rito, i due giovani sono stati trasferiti presso la Casa Circondariale di Cavadonna, dove rimarranno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.