Catania
Vigile Urbano colto da infarto dopo le proteste per le multe
Il Vigile si trova adesso all'ospedale Cannizzaro dopo essere stato sottoposto a un intervento di angioplastica. La prognosi è riservata
E’ in prognosi riservata all’ospedale Cannizzaro di Catania il Vigile Urbano di 65 anni che ha avuto un infarto dopo essere stato “accerchiato”, ieri poco dopo le 18, da alcuni automobilisti mentre insieme ad altri colleghi, stava svolgendo il proprio lavoro in via Gabriele D’Annunzio, all’altezza di via Padova, con l’elevazione di alcuni verbali per auto in doppia fila. A seguito di prolungato arresto cardiaco è stato sottoposto a coronografia e a un intervento di angioplastica.
E’ stato quindi ricoverato nel reparto di Anestesia e Rianimazione diretto dal dottor Savino Borraccino in neuroprotezione. “La città non è mia; ma di sicuro non è di chi crede che le norme si interpretano a proprio uso e consumo – ha detto sui social il sindaco Enrico Trantino esprimendo vicinanza al Vigile Urbano in questione ed al Corpo – Io ho il dovere di garantire a chi desidererebbe vivere in una città normale, di poterlo fare.
Su quanto accaduto, abbiamo raccolto anche le impressioni dell’assessore alla Polizia Municipale del Comune di Catania Alessandro Porto