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Vallata Camaro senz’acqua da oltre 60 ore

Quattro giorni senza acqua nell’intera Vallata di Camaro a Messina. Oltre 10mila gli abitanti che hanno i loro rubinetti completamente a secco. Ieri mattina, Amam aveva comunicato che erano in corso delle verifiche per risolvere la problematica e già dai eri sera sarebbe dovuto tornare tutto alla normalità. Invece solo qualche autobotte. Ancora questa mattina non tutti i residenti hanno potuto rivedere l’acqua sgorgare dai rubinetti

di tcf -

Più di 60 ore senza acqua. Questo quello che hanno vissuto e ancora ne pagano lo scotto i residenti della vallata di Camaro.

A causa di due grossi interventi di manutenzione eseguiti prima in via Comunale Camaro e poi sul viale Europa dovuto al guasto di una condotta durante i lavori di realizzazione del parcheggio Europa Ovest moltissime zone di Camaro, Bisconte e Cataratti sono rimaste con i rubinetti a secco.

“Non si può accettare di lasciare migliaia di famiglie per tutto questo tempo senz’acqua, senza il necessario supporto o assistenza e, soprattutto, con una intempestiva e inizialmente errata comunicazione sul sito dell’azienda”.  Ringrazio gli operatori dell’azienda che alle tante domande, cercano di dare qualche risposta, ma non è accettabile il silenzio dei vertici Amam che anche in questo caso latitano, nel comunicare ai cittadini ed ai consigli di circoscrizione”.

Così Alessandro Geraci, consigliere della III Municipalità, del Movimento Cinquestelle. Circa 10mila gli abitanti interessati. L’ultima comunicazione ufficiale dell’Amam sia sul sito ufficiale che sulla pagina Facebook si riferiva ai lavori sulla conduttura di Fiumefreddo”.

Mercoledì la distribuzione è stata riavviata da Amam ma senza risultato dal momento che in diverse zone della Vallata di Camaro manca ancora l’acqua. Ieri mattina, Amam aveva comunicato che erano in corso delle verifiche per risolvere la problematica e già dai eri sera sarebbe dovuto tornare tutto alla normalità. Invece solo qualche autobotte.

Ancora questa mattina, dopo quattro giorni, non tutti i residenti hanno potuto rivedere l’acqua sgorgare dai rubinetti.