Cronaca
“Una vera donna di mafia”
Rosalia Messina Denaro
“I numerosi elementi probatori acquisiti rivelano un pieno, effettivo, duraturo, consapevole inserimento di Rosalia Messina Denaro all’interno dell’associazione mafiosa. Rosalia Messina Denaro è una “donna di mafia” non solo e non tanto perché nata, cresciuta e vissuta in una famiglia mafiosa, ma perché con adesione consapevole e indiscussa alle regole del sodalizio ha svolto con continuità e avvedutezza, per un lungo periodo, un importante ruolo all’interno dell’organizzazione”. Lo scrive il gip di Palermo nelle motivazioni della sentenza di condanna della sorella del capomafia di Castelvetrano Matteo Messina Denaro a cui, in abbreviato, il 12 luglio, sono stati inflitti 14 anni di carcere. Per il magistrato la donna ha manifestato “piena ed incondizionata aderenza alle regole di cosa nostra e cioè ad una precisa scelta di vita criminale fondata sul rifiuto dello Stato e delle sue leggi”. Matteo Messina Denaro è morto di cancro in carcere il 25 settembre 2023. era stato catturato il 16 gennaio dello stesso anno a Palermo dopo una lunghissima latitanza durata 30 anni.