Attualità
Una messa in ricordo dell’eccidio di Dalla Chiesa
Anche a Siracusa ieri nella Chiesa di San Tommaso al Pantheon, è stata celebrata una messa per commemorare il 42° anniversario dell'eccidio del Generale dei Carabinieri Carlo Alberto Dalla Chiesa, prefetto di Palermo, della moglie Emanuela Setti Carraro e dell'Agente Scelto della Polizia di Stato Domenico Russo
Alla funzione religiosa officiata dal parroco Don Massimo Di Natale, organizzata dalla sezione cittadina dell’Associazione Nazionale Carabinieri, sono intervenuti il prefetto di Siracusa Raffaela Moscarella, il questore di Siracusa Roberto Pellicone, il comandante provinciale dei Carabinieri Custode Incarbone e Anna Aurora Bellaluna del Comando Provinciale della Guardia di Finanza.
La messa in ricordo del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, della moglie Emanuela Setti Carraro e dell’agente scelto della polizia di Satato Domenico Russo si è svolta al Pantheon. Ha partecipato anche l’Associazione Lamba Doria, sensibile e partecipe ai temi attinenti la storia e la legalità della comunità siracusana. Celebre la frase di Dalla Chiesa: “Certe cose non si fanno per coraggio, si fanno solo per guardare più serenamente negli occhi i propri figli e i figli dei nostri figli”.
L’occasione è stata anche la prima uscita pubblica del nuovo Direttivo della Sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Siracusa, eletto lo scorso mese di luglio e che risulta così composto: Presidente Valentino De Ieso, vicepresidente Franco Caligiore, consiglieri Corrado Castelli, Francesco Passarello, Giuseppe Tina, Salvatore Gallo, Giovanni Spatola, Emanuele Di Mari, Giuseppe Caligiore.