Attualità

Un Comitato per la ex Fornace Penna come “Luogo del Cuore”

In testa all'iniziativa Legambiente Kiafura

di Leuccio Emmolo -

 

Un Comitato per la ex Fornace Penna come “Luoghi del Cuore”del FAI

Resta al centro dell’attenzione  a Scicli la ex fornace Penna di Punta Pisciotto a Sampieri. Si è costituito un comitato per sostenere il sito come “Luoghi del cuore” del Fai.   Il servizio

A Scicli si  è costituito  un Comitato per promuovere la candidatura della Ex Fornace Penna al censimento “Luoghi del Cuore FAI”, il programma promosso dal FAI dal 2003 che si propone di coinvolgere concretamente tutta la popolazione e di contribuire alla sensibilizzazione sul valore del patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese.  “Il Comitato promotore per la ex Fornace Penna” dichiara , Alessia Gambuzza, presidente di Legambiente Scicli “Kiafura” e referente del Comitato, “ha il ruolo di amplificare la raccolta firme per uno dei monumenti simbolo del nostro territorio e di realizzare l’obiettivo comune che è quello di far conoscere a quante più persone possibile, in Italia e all’estero, la ex Fornace Penna. Con il M° Marcello Giordano Pellegrino, con il quale ideammo il concerto per pianoforte “Note di speranza per la Fornace” che il maestro suonò il 4 giugno dello scorso anno proprio davanti alla Fornace, abbiamo pensato che fosse importante anche tentare di scalare la classifica dei “Luoghi del cuore”. Nasce così l’idea di coinvolgere tante associazioni, oltre che le scuole del territorio”. Il monumento, magnifico esempio di archeologia industriale per troppo tempo abbandonato al proprio destino, con l’avvio della procedura di esproprio da parte della Regione Sicilia ed il possibile arrivo dei primi stanziamenti economici pubblici, si spera possa essere salvata dal crollo, messa in sicurezza ed auspicabilmente destinataria di risorse per una riqualificazione ai fini culturali e turistico culturali.  

Nel frattempo, concorrendo al censimento del FAI, nella ipotesi di un posizionamento tra i primi posti della classifica nazionale, la ex Fornace Penna potrebbe anche essere destinataria di un contributo messo a disposizione dal FAI  con la finalità di realizzare un progetto per la valorizzazione culturale, anche di tipo digitale”.  Intanto è polemica su fondi necessari per la messa in sicurezza della struttura. I 500 mila euro annunciati nei giorni scorsi per una azione di recupero dell’immobile sono giudicati inadeguati anche per un primo sommario recupero.