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Tre anni fa iniziava la guerra in Ucraina, commozione e rivendicazione

Sono passati tre anni dall’invasione dell’Ucraina da parte delle truppe di Mosca, il mondo è cambiato in modi che nessuno avrebbe potuto prevedere, la presidenza americana ha cambiato bruscamente rotta e da questi giorni dipenderà molto del futuro non soltanto dell’Ucraina ma dell’Europa tutta. Sabato pomeriggio, a Modica prima e a Comiso dopo, un momento per riflettere, ribadire la richiesta di libertà e indipendenza, pregare per la pace; rappresentanti della comunità ucraina si sono riuniti sventolando una grande bandiera della loro nazione. Un corteo simbolico iniziato in piazza Matteotti a Modica e terminato a Comiso nella chiesa dei Santi Apostoli dove è stata celebrata una messa alla presenza di molti cittadini ucraini che vivono in provincia di Ragusa ma non solo.

INT PRIMI DUE STRALCI

Nonostante alcuni degli appartenenti alla comunità ucraina viva in provincia da prima dello scoppio della guerra, nessuno ha vissuto l’inizio e la prosecuzione del conflitto con distanza. Nemmeno emotiva; chi vive qui ha lasciato amici, famiglia, parenti in Ucraina e l’emozione di rivivere quello che è successo tre anni fa è ancora vivida

METTERE ALTRI DUE STRALCI DELLE SIGNORE

A partecipare a questa simbolica marcia per la pace non solo ucraini; certo, sembrano distanti anni luce i momenti di solidarietà e di vicinanza che la comunità ospitante manifestava al paese in guerra. Ci si aspettava un pò più di partecipazione; ma la richiesta di una pace giusta e con compromessi accettabili è condivisa anche da chi non è ucraino

INT SIGNORE ITALIANO