Siracusa

Trasporto urbano, a Siracusa la Sais subentra all’Ast

La comunicazione oggi da parte del sindaco Francesco Italia

di Chiara Scucces -

Per la prima volta Siracusa avrà un servizio di trasporto urbano gestito da una società diversa dall’Ast. A subentrare sarà la Sais e l’avvicendamento avverrà tra due settimane, il 17 aprile; ci sarà una fase di passaggio, nella quale si proseguirà così come avviene attualmente, poi, ai primi di giugno, la definitiva entrata a regime. L’annuncio è stata dato stamattina dal sindaco Francesco Italia, nel corso di una conferenza stampa; le settimane che trascorreranno fino all’entrata a pieno regime serviranno al passaggio di 7 mezzi dall’Ast alla Sais, all’approvazione delle nuove tratte da parte della Regione e all’immatricolazione dei due bus elettrici acquistati dal Comune a mai entrati in funzione. Anche questi faranno parte delle flotta della Sais che utilizzerà in tutto 19 mezzi di varie dimensioni: 15 su strada e 4 di scorta per sostituire quelli guasti o in manutenzione. Il nuovo servizio è stato organizzato in 14 linee, sette delle quali copriranno l’area urbana. “Dopa la decisione dell’Ast di abbandonare Siracusa e comunicata 40 giorni fa – ha spiegato l’amministrazione– ci siamo messi al lavoro per trovare una soluzione veloce e migliorativa”. La Sais è stata individuata attraverso il sistema dell’affidamento diretto previsto dalla normativa in caso di interruzione di servizio ma per un massimo di due anni. In questo lasso di tempo si svolgerà la gara europea per l’individuazione del nuovo gestore per i successivi nove anni.