Attualità
Tragedia sulle Madonie: escursionista precipita e muore
La vittima si chiamava Daniele Scarpaci
E’ stata una complessa operazione di recupero salma sulle Madonie, conclusa solo nella tarda serata di ieri. Ad operare sono stati i tecnici del Soccorso alpino e speleologico siciliano che hanno recuperato il corpo senza vita di Daniele Scarpaci, un escursionista palermitano di 60 anni. La vittima faceva parte di un gruppo di escursionisti partito da Piano Zucchi con l’obiettivo di raggiungere la cresta di Pizzo Antenna Piccola, a 1.697 metri di altitudine.
Durante l’escursione, l’uomo è scivolato su un tratto innevato e ghiacciato, precipitando da un salto di roccia per circa 20 metri e urtando violentemente le rocce sottostanti. L’incidente è avvenuto in una zona particolarmente impervia, a circa 1.400 metri di altitudine. I compagni di escursione hanno immediatamente allertato i soccorsi chiamando il 112. La centrale operativa del 118, vista la difficoltà dell’area, ha coinvolto il Soccorso alpino, che ha subito mobilitato una squadra operativa presente sul pianoro di Piano Battaglia.
Nonostante le difficoltà logistiche e il sopraggiungere del buio, i tecnici sono riusciti a raggiungere il luogo della tragedia. Dopo aver effettuato le operazioni di recupero, la salma è stata trasportata a valle e consegnata al carro funebre, previo riconoscimento da parte dei familiari. Sul posto erano presenti anche i carabinieri della stazione di Isnello per le procedure del caso.
L’incidente, avvenuto in condizioni ambientali difficili, richiama l’attenzione sull’importanza di affrontare la montagna con preparazione adeguata e dotazioni di sicurezza specifiche per i percorsi innevati.