Cronaca

Tra i primari arrestati anche Nino Nicosia

Tra i 4 Direttori di Unità Operative Complesse, anche il ragusano Nino Nicosia

C’è anche la sanità ragusana nell’operazione “Vasi Comunicanti”, della guardia di finanza del comando provinciale di Catania. Le indagini hanno portato all’applicazione di misure cautelari personali nei confronti di 4 Direttori di Unità Operative Complesse, di cui uno a Ragusa, Antonino Nicosia. Le fiamme gialle hanno scoperto un ampio sistema corruttivo che coinvolgeva dirigenti sanitari e rappresentanti delle società di distribuzione locali di multinazionali produttrici di dispositivi medici. Questo sistema utilizzava la copertura delle sponsorizzazioni economiche di eventi formativi medici per favorire determinati fornitori in cambio di somme di denaro. In particolare sarebbe stato osservato che tre società, distributrici locali per conto di multinazionali operanti nel settore della commercializzazione di dispositivi medici, avrebbero promesso e poi elargito ingenti somme di denaro per l’organizzazione da parte dei dirigenti sanitari indagati, attivi in strutture sanitarie della Sicilia orientale, di convegni e congressi di medicina finalizzati alla formazione. E in una nota, la direzione strategica dell’ASP di Ragusa, in merito all’operazione dei baschi verdi, confida – si legge – che il dott. Nicosia possa prontamente dimostrare la propria estraneità rispetto ai fatti contestati ed esprimendo, al contempo, piena fiducia nell’operato della magistratura, si comunica che questa Direzione assumerà tutte le decisioni consequenziali e necessarie per garantire la continuità assistenziale di un reparto d’eccellenza come quello della Cardiologia di questa Azienda – conclude la nota.