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Tra i due litiganti, il terzo…soffre!
Cancellati tutti i voli Ryanir da e per Comiso, sit-in di protesta lunedì prossimo
Non ci sarà nessuna conferenza stampa per annunciare la prossima stagione estiva sul Pio La Torre da parte di Ryanair, visto la notizia bomba sganciata ieri della sospensione dei voli da e per Comiso dopo una rottura con la SAC, che gestisce anche l’aeroporto ibleo. “Avevamo programmato conferenze stampa per annunciare la crescita in tutti e quattro gli aeroporti – spiega una nota della compagnia – ma purtroppo, Sac, il gestore aeroportuale di Comiso, ha tentato di cambiare i termini del nostro accordo alla vigilia della conferenza stampa. Ryanair e’ stata di conseguenza purtroppo costretta a cancellare la conferenza stampa e tutte le rotte da/per Comiso sono state rimosse dalla vendita. Una notizia devastante per Comiso e per il ragusano. Ryanair sara’ lieta di ripristinare tutte le rotte nazionali e internazionali da/per il Pio La Torre con effetto immediato non appena SAC onorera’ l’accordo negoziato e precedentemente accettato per iscritto”. Peccato che le stesse accuse siano rimandate alla compagnia aerea low-cost proprio dalla Sac; nel mezzo, come sempre, gli utenti, i potenziali turisti, chi aveva già acquistato i biglietti. Sulla vicenda interviene la politica: il deputato nazionale della Lega Nino Minardo denuncia questa ennesima mancanza di rispetto per la Sicilia e i siciliani. “Mentre continuiamo a pagare tratte nazionali come viaggi su Marte arriva la notizia dell’interruzione unilaterale dei collegamenti da e per lo scalo di Comiso, dice Minardo. È un fatto gravissimo, chiedo che Sac e Ryanair non facciano pagare il prezzo delle loro incomprensioni ai siciliani e al mio territorio in particolare”. Intanto per contestare quanto accaduto, la federazione provinciale del Partito Democratico organizza per lunedì prossimo, alle 10.30, davanti l’aeroporto di Comiso, un sit in di protesta al quale tutti sono invitati a partecipare. E si registra anche la presa di posizione del deputato regionale del PD, Nello Dipasquale che dichiara di aver già scritto al Presidente Renato Schifani e all’assessore regionale alle Infrastrutture, Alessandro Aricò, chiedendo loro di metter su urgentemente un tavolo di confronto per impedire che i voli per lo scalo ibleo siano fermati. “Leggendo la nota di Ryanair si ha l’impressione che la decisione sia una ritorsione bella e buona nei confronti di SAC, ma a farne le spese sono solo i cittadini siciliani, quelli del Sud-Est in particolare. Chiedo al Governo regionale il massimo impegno e azioni decise per fare sì che non si verifichino situazioni analoghe”.