Catania

“Ti ammazzo, ti sciolgo nell’acido”

Tenta di strangolare la convivente davanti ai figli piccoli

I Carabinieri lo hanno arrestato con la grave accusa di maltrattamenti in famiglia nei confronti della convivente. Secondo l’accusa, l’uomo di 25 anni avrebbe minacciato la donna puntandole un coltello a serramanico alla gola e urlandole “ti ammazzo, ti sciolgo nell’acido”. Avrebbe affermato di volerla sgozzare e di avere già preparato una fossa per sotterrarla in campagna. L’aggressione sarebbe avvenuta davanti ai figli minori della coppia, di uno e due anni. Durante l’aggressione, l’uomo avrebbe colpito la convivente con un bastone da difesa utilizzato nelle arti marziali, come si vede dalla foto, e avrebbe cercato di strangolarla con lo stesso attrezzo. L’accusa è aggravata dal fatto che l’aggressione è avvenuta alla presenza dei figli minori. L’uomo avrebbe interrotto l’aggressione quando la vittima, per proteggersi, avrebbe mentito ammettendo di avere una relazione e fornendo il nome di un presunto amante. L’uomo avrebbe minacciato la donna di morte, dicendole “Non ti ammazzo perché ci sono i bambini, ma se chiami i Carabinieri ti uccido”. La violenza sarebbe iniziata quando il 25enne ha sentito la porta di casa chiudersi la mattina, accusando la convivente di avere un amante. In realtà, la persona che era uscita dall’abitazione era la suocera che aveva preparato il latte per i nipotini. Quando la donna è rientrata, l’uomo l’ha minacciata prima di puntarle il coltello alla gola. La vittima è riuscita a fuggire e chiamare i Carabinieri, che hanno arrestato l’uomo e affidato la donna alle cure del 118. Su disposizione dell’autorità giudiziaria, l’uomo è stato condotto in carcere.