Palermo
Stupro 15enne all’Addaura, indagano due procure
Nella giornata in cui Palermo ha festeggiato, come abbiamo appena visto, Santa Rosalia, la città deve fare i conti con un altro presunto stupro ai danni di una 15enne. Sono due le procure che indagano
Sono due le procure che indagano sul presunto stupro avvenuto sugli scogli del lungomare dell’Addaura a Palermo, come raccontato da una quindicenne prima ai medici e poi ai carabinieri.
Dettagli dell’Incidente. La ragazza ha riferito di essere stata avvicinata e convinta a uscire dal locale dal presunto aggressore, un neo diciottenne, che avrebbe poi commesso la violenza su un angolo appartato della scogliera intorno a mezzanotte. La vittima è riuscita a liberarsi e a scappare, chiedendo aiuto a un vigilante della discoteca South, che l’ha accompagnata a casa. I militari del nucleo radiomobile della compagnia di San Lorenzo e della stazione di Partanna Mondello hanno identificato e interrogato il sospettato. Le sue prime dichiarazioni non sono ancora state divulgate. I titolari della discoteca hanno chiarito che l’incidente non è avvenuto all’interno del locale, e le indagini lo confermano. I vigilanti del locale si sono prontamente adoperati per aiutare la ragazza, nonostante l’aggressione fosse avvenuta altrove. Collegata alla vicenda c’è anche una rissa avvenuta nei pressi del McDonald’s di via Rosario Nicoletti. Due gruppi di giovani, amici della vittima e del presunto aggressore, si sarebbero scontrati. Non ci sono segnalazioni di feriti gravi. La ragazza è stata sottoposta ad analisi medico-legali e cure, ed è tornata a casa. Le indagini continuano per fare piena luce su quanto accaduto, con entrambe le procure impegnate a raccogliere prove e testimonianze per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.