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Stop al lavoro nelle ore calde, Tavolino: “E’ civiltà”

"I Sndaci emettano subito queste ordinanze per i cantieri"

di valentina di rosa -

“E’ un fatto di civiltà prima ancora che una tutela per la salute dei lavoratori”: lo ripete a gran voce Salvatore Tavolino, segretario provinciale della Fillea Cgil di Ragusa che in queste ore ha fatto appello ai Sindaci iblei affinché, così come già fatto dal primo cittadino di Vittoria e poi da quello di Acate, si emetta ordinanza che preveda lo stop al lavoro nei cantieriper le ondate di calore nelle ore più calde ed in particolare quando le temperature superano i 35 gradi . L’ordinanza appare indispensabile dal momento che la Regione Siciliana non ha emesso la stessa. Nei cantieri, in particolare, le alte temperature e il contatto con il ferro innalzano di rischi di incidenti mortali e mettono sotto stress la salute degli operai. Ma tutto ciò appare dimenticato dal mondo politico su più livelli. Tavolino chiede che si agisca presto.