Attualità

Spiagge, la risorsa non è scarsa.

Confronto dei balneari alla CNA di Ragusa

“Spiagge, la risorsa non è scarsa”, questo l’oggetto dello studio elaborato dalla CNA balneari nazionale che spiega in maniera approfondita le motivazioni secondo cui CNA Balneari sostiene la necessità di prevedere una proroga rispetto alla scadenza delle attuali concessioni demaniali ad uso turistico. Il rischio è di mettere in liquidazione, solo in Sicilia, più di 3000 concessioni con il conseguente rischio occupazionale per chi, da anni, ha creato una vera e propria impresa. Sopratutto, perchè, sostiene la categoria, la disponibilità di creare nuove imprese balneari c’è: basterebbe snellire le procedure regionali e dare la possibilità, entro i limiti previsti dalla legge, di creare nuove strutture. Stamattina nella sede ragusana della CNA un momento di confronto con i coordinatori e i presidenti  regionali e nazionali della categoria in collegamento con i vari distaccamenti. Rafforzare il comparto e ribadire quanto importante sia il turismo balneare per la Sicilia è stato l’obiettivo dell’incontro. Nello specifico, la costa iblea ha margini di iniziative imprenditoriali balneari enormi; soprattutto la zona di Scoglitti, Vittoria e Acate conta insediamenti bassissimi. Ma anche altre zone, apparentemente sature, offrono spazi di crescita