Cronaca

Spariti i soldi dei detenuti all’Ucciardone

Sparito il denaro dei detenuti all'Ucciardone di Palermo. A scoprire l'ammanco è stata la direzione dell'istituto, nei mesi scorsi

di Redazione -

Quasi 17 mila euro. Sono spariti dal carcere dell’Ucciardone di Palermo,  soldi di proprietà dei detenuti. Per quell’ammanco, oggi raccontato dal Giornale di Sicilia,  la Procura di Palermo ha iscritto nel registro degli indagati l’ex contabile oggi in pensione di 68 anni. Secondo le indagini svolte dagli inquirenti sarebbe lui il responsabile di questa sparizione dei soldi dei detenuti, guadagnati con l’attività lavorativa svolta al di fuori del penitenziario. A svolgere le indagini la sezione di polizia giudiziaria della guardia di finanza, coordinata dalla Procura Palermitana. In seguito alla denuncia dei detenuti stessi, sono state effettuate delle verifiche sui libri contabili. E sulla base della ricostruzione fatta dagli inquirenti l’autore di questo ammanco sarebbe il 68enne. Ci sarebbero anche dei bonifici che attesterebbero queste somme passate da un conto all’altro. Nei suoi confronti è scattato il sequestro per equivalente dei suoi beni, pari quindi alla cifra che si ritiene sia sparita dalle casse del carcere.