Catania
Sparatoria via Cantone, in carcere i 3 presunti autori
Diffuso un video in cui si sentono nitidamente 3 colpi di pistola. Da definire ancora il movente
Sono ancora in corso le indagini per fare piena luce sulla sparatoria dello scorso 30 giugno avvenuta in via Santo Cantone a Catania che ha causato la morte 3 giorni dopo di un cittadino albanese di 27 anni ed il ferimento di 43nne tuttora ricoverato in ospedale che si è salvato grazie all’inceppamento della pistola ed al fatto di essersi lanciato dal secondo piano dello stabile. La Procura ha emesso un decreto di fermo, convalidato dal Gip, per omicidio e tentato omicidio nei confronti di Giovanni Pasqualino Di Benedetto di 27 anni, Antonino Castelli di 33 e Pasqualino Ranno di 29. Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile della Questura, hanno permesso di accertare come il primo abbia agito in concorso con gli altri due. Gli inquirenti sul posto hanno rinvenuto due ogive, una pistola semiautomatica calibro 38 e tre cartucce dello stesso calibro. Determinanti le testimonianze raccolte tra gli abitanti della zona e le immagini delle telecamere di videosorveglianza che hanno registrato anche l’esplosione di 3 colpi. Gli indagati sono poi fuggiti a bordo di uno scooter il cui percorso è stato registrato dai sistemi di sicurezza. Le indagini puntano adesso a chiarire le motivazioni, riconducibili a contesti illeciti.