Ragusa
Sicurezza guardie mediche, Abbate chiede incontro a Palermo
Dopo l'ultima aggressione subita nottetempo da un medico nella gaurdia medica di Piazza Igea a Ragusa
L’aggressione subita dal medico nottetempo, all’interno della Guardia di Medica di Piazza Igea a Ragusa, da parte di due persone, ripropone con forza la sicurezza a rischio degli operatori sanitari durante il servizio. I più esposti al rischio aggressioni sono certamente coloro che operano all’interno dei pronto soccorso e delle guardie mediche.
Il deputato regionale Ignazio Abbate , così come altri componenti del mondo politico, ha stigmatizzato con forza la brutale aggressione, annunciando per la prossima settimana un in contro con l’assessore Regionale alla sanità, Daniela Faraoni per chiedere con forza l’istituzione di un servizio di sorveglianza, soprattutto notturno, presso i presìdi di Guardia Medica. In particolar modo se sono periferici ed isolati.
Abbate chiederà al suo interlocutore di portare il livello di sicurezza delle guardie mediche al livello di quello dei pronto soccorso. Dalla sede di Piazza Igea, i vertici dell’Asp 7 Ragusa hanno da subito condannato il grave gesto di cui è stato vittima il medico esprimendo solidarietà .
Drago evidenzia che spesso le aggressioni verbali e fisiche sono figlie di certe esasperazioni nel denunciare casi di malasanità