Catania
Sicilia, l’eterno fascino del Gattopardo
"Il Gattopardo" non è solo un romanzo o un film, ma un vero e proprio simbolo della Sicilia. Un'opera che ha saputo raccontare l'anima di un'isola, con le sue tradizioni, i suoi contrasti e la sua ineguagliabile bellezza.
La Sicilia, terra di contrasti e di storia millenaria, riscopre il suo legame con “Il Gattopardo”, il capolavoro di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, grazie ad una recente serie televisiva. Un’opera che, a più di sessant’anni dalla sua pubblicazione, continua a esercitare un fascino irresistibile, capace di attrarre visitatori da ogni parte del mondo. La serie televisiva, infatti, ha riacceso i riflettori su luoghi iconici come Palazzo Gangi a Palermo, dove Luchino Visconti girò alcune delle scene più memorabili del film del 1963.
Dimore storiche, palazzi affrescati e antiche tenute diventano così scenografie reali di un viaggio tra arte, cultura e ospitalità, offrendo ai turisti la possibilità di immergersi nelle atmosfere aristocratiche descritte nel romanzo. “Il Gattopardo” non è solo un romanzo o un film, ma un vero e proprio simbolo della Sicilia. Un’opera che ha saputo raccontare l’anima di un’isola, con le sue tradizioni, i suoi contrasti e la sua ineguagliabile bellezza.
Nei giorni abbiamo incontrato a Modica, l’attore e critico cinematografico Sergio D’Arrigo che ha fatto parte del cast de ‘Il Gattopardo’ come controfigura di Kim Rossi Stuart