Ambiente
Siccità in Sicilia, evitare la catastrofe!
Il problema è gravissimo, siamo davvero senz'acqua
Siamo davvero senz’acqua ed è un guaio; la situazione è molto grave e bisogna scriverlo e dirlo chiaramente. Il Giornale di Sicilia stamattina titolava, tra l’altro, di un Presidente della Regione “furibondo” perché il piano per contrastare la crisi idrica è in ritardo: vertice convocato d’urgenza per domani a Palazzo d‘Orleans! La CNN (la tv americana che ha ospitato da poco il confronto Biden-Trump per intenderci) ha pubblicato sul suo sito un reportage sui turisti senz’acqua ad Agrigento, il lago di Pergusa prosciugato e i dissalatori siciliani che non funzionano da 10 anni. In attesa dei dati di luglio che certamente saranno ancora peggiori una sintesi delle dighe in Sicilia a giugno 2024 ve la mostriamo noi e tra la capacità degli invasi e l’attuale volume d’acqua vengono i brividi, pure facendo il confronto con lo stesso periodo del 2023. Il bacino di Pozzillo è letteralmente a secco, la diga Rosamarina nel palermitano quasi, le distese d’acqua dolce si trasformano in fanghiglia destinata a seccare del tutto: una guida di trekking, Alessandro Pantano, ieri ha filmato il lago artificiale di Licodia o meglio quel che ne resta. Nei giorni scorsi già vi abbiamo mostrato la fine del lago di Pergusa, il ritiro della diga di Santa Rosalia e le immagini parlano da sole. Il punto è semplice: al di là dei mutamenti climatici e della siccità straordinaria di questi mesi se nelle prossime settimane di luglio e agosto dovessero saltare i già delicatissimi equilibri nella distribuzione dell’acqua necessaria a lavarsi per residenti e i turisti e per dare da bere agli animali negli allevamenti e si andasse verso la catastrofe … con chi dovremmo prendercela?
(clicca sul video per le immagini e la tabella sulle dighe siciliane)