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Si spopola il centro storico di Modica. Quali le cause?

Aumentano giorno dopo giorno i locali vuoti

Continua inesorabilmente il processo di spopolamento del centro storico di Modica. Questa tendenza ha dapprima interessato Modica Alta e adesso sta caratterizzando Modica Bassa. Aumentano giorno dopo giorno i locali vuoti, mentre nelle strade retrostanti sempre più case si svuotano. L’amara constatazione arriva da Vito D’Antona e Sinistra Italiana, ma è sotto gli occhi di tutti da diverso tempo: locali sfitti o attività commerciali di generi alimentari o piccoli gadget gestiti da stranieri che nascono come funghi e denaturalizzano il centro storico. L’ultima chiusura, o meglio trasferimento alla Sorda, dello storico Caffè dell’Arte ha lasciato un vuoto nel salotto buono della città; i locali storici del Corso Umberto che resistono sono sempre meno e cercano di contrastare una tendenza che ormai sembra irreversibile.

L’amministrazione ha portato avanti un’attività di rivitalizzazione del centro storico; tanti gli eventi, anche nel periodo invernale, che creano movimento e portano gente. I fine settimana a Modica sono, è innegabile, un richiamo anche per i non modicani. Ma sono eventi principalmente inseriti durante il week-end e  comunque non orientati a lungo termine. Bisognerebbe riportare le famiglie in centro storico e per farlo ci vorrebbero infrastrutture al servizio degli abitanti, ma anche degli operatori economici e quanto necessario a migliorare la qualità della vita. Incentivare con contributi importanti cittadini e commercianti che vogliono vivere e operare in centro; ma al momento fra spopolamento e con una sicurezza difficile da assicurare, anche il centro storico di Modica non sembra sottrarsi al destino di tutti i centri storici delle principali città d’arte e di cultura