Palermo

Sequestrate dieci tonnellate di pesce non tracciato VIDEO

Dieci tonnellate di pesce non tracciato sono state sequestrate dalla guardia di finanza in provincia di Palermo in tre diverse operazioni.

di Sergio Randazzo -

In tre diverse operazioni, la guardia di finanza ha sequestrato dieci tonnellate di pesce non tracciato in provincia di Palermo. Novanta esemplari di tonno rosso e nove di pesce spada sono stati rinvenuti durante i blitz. Nel primo intervento, i militari hanno fermato alcuni furgoni provenienti da Porticello, nel comune di Santa Flavia, che si stavano dirigendo di notte verso un deposito di una famosa pescheria di Bagheria. All’interno dei veicoli sono stati trovati 16 esemplari di tonno rosso privi dei documenti sulla tracciabilità.

Nel secondo blitz, la guardia di finanza ha seguito i furgoni sospetti fino a un deposito abusivo gestito da una persona priva di partita IVA e SCIA. Al suo interno sono stati rinvenuti altri 44 esemplari di tonno rosso e nove di pesce spada senza la documentazione necessaria per garantire la tracciabilità della filiera. Inoltre, 25 esemplari erano sottomisura e quindi non pescabili per legge.

Il terzo intervento ha portato alla scoperta di un deposito a Bagheria, dove sono stati trovati altri trenta esemplari di tonno rosso senza documentazione. Il pesce sequestrato è stato giudicato idoneo al consumo e donato al Banco Alimentare Sicilia Occidentale, mentre i responsabili degli illeciti hanno ricevuto delle multe.