Catania

Sequestrate case di appuntamenti molto frequentate

Durante l’attività di esecuzione all’interno di uno degli appartamenti è stato rinvenuto materiale per lo svolgimento dell’attività di prostituzione

di Pinella Rendo -

Nei giorni scorsi  la Procura Distrettuale della Repubblica di Catania ha coordinato le attività svolte dalla Squadra Mobile che ha dato esecuzione all’ordinanza di applicazione di misura cautelare reale, emessa dall’Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari di Catania, procedendo al sequestro preventivo di due immobili, siti a Catania nei quali si è accertato che veniva esercitato il meretricio. A tal proposito risultano indagati 4 persone tra dominicani e catanesi. Il Giudice per le indagini preliminari ha ritenuto sussistenti a carico degli indagati gravi indizi dei reati di esercizio di casa di prostituzione e favoreggiamento della prostituzione, non avendo invece ravvisato il configurarsi della fattispecie di sfruttamento dal momento che il corrispettivo percepito dai protagonisti della vicenda appare strettamente correlato ad un canone giornaliero di “sub-locazione” di 50,00 euro al giorno e non al numero di prestazioni sessuali consumate dalla prostitute di volta in volta ospitate.