Ragusa

Senza colpevoli omicidio del 2001 a Scoglitti, tutti assolti

Il movente era stato individuato in una disputa legata a una partita di cocaina

di Sergio Randazzo -

L’omicidio di Alessio Amodei, avvenuto la notte del 9 febbraio 2001 a Scoglitti, frazione marinara di Vittoria, nel Ragusano, rimane senza colpevoli dopo la decisione della Corte d’assise di Siracusa.

L’assoluzione per i sei imputati

I sei imputati, rinviati a giudizio in seguito alle dichiarazioni di due collaboratori di giustizia, sono stati assolti “per non aver commesso il fatto”. Alcuni dei collaboratori di giustizia erano incensurati. Il pubblico ministero aveva richiesto l’assoluzione per tre persone, difese dagli avvocati Fabrizio Cavallo, Nicola Capozzoli e Daniele Scrofani, e la condanna a 24 anni di carcere ciascuno per gli altri tre imputati, assistiti da Matteo Anzalone. Secondo l’accusa, i sei uomini, di cui cinque avevano meno di 25 anni al momento dei fatti e il più anziano 50 anni, sarebbero stati complici ed esecutori dell’omicidio di Alessio Amodei, un giovane poco più che ventenne.

Il movente

Il movente era stato individuato in una disputa legata a una partita di cocaina e a una pistola che Amodei avrebbe sottratto a una famiglia coinvolta nel traffico di droga. La vittima fu prima picchiata e poi uccisa con due colpi d’arma da fuoco alla spalla e alla testa. Questo caso, rimasto insoluto per anni, è stato riaperto grazie alle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia. La Corte d’assise di Siracusa renderà note le motivazioni della decisione entro 90 giorni.