Attualità

Scuola, precari penalizzati da mancato riconoscimento “Clil”

Il mancato riconoscimento della certificazione linguistica "Clil" e quindi di preziosi punti in graduatoria, scuote il mondo della scuola con migliaia di precari, anche siciliani, che stanno inoltrando ricorso in vista del nuovo anno scolastico. Abbiamo approfondito l'argomento a Catania

di Bruno Capanna -

Si chiama “Clil” ed è una metodologia che prevede l’insegnamento di contenuti in lingua straniera. Una certificazione ambita dai precari della scuola che per acquisirla hanno speso centinaia di euro ma dalle graduatorie Gps da poco comunicate dagli Usr siciliani, in molti casi non è stata valutata e questo perché, secondo una circolare del Ministero dell’Università, e non dell’Istruzione, è stata rilasciata da scuole superiori di mediazione linguistica e non da Atenei.

Peraltro le interpretazioni non sono univoche in tutta Italia e addirittura dentro gli stessi ambiti territoriali non a tutti il Clil è stato depennato oppure un singolo insegnante se lo trova rimosso solo in alcune classi di concorso