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Risanamento, nuovi poteri speciali al capo del genio civile

Il nuovo sub commissario per il Risanamento delle baraccopoli di Messina è Santi Trovato, attuale ingegnere capo del genio civile. La nomina comunicata contestualmente al provvedimento di revoca dell’incarico di Marcello Scurria

di tcf -

“Il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, nella qualità di commissario del governo per il risanamento della baraccopoli di Messina, ha provveduto a revocare l’incarico di sub commissario a Marcello Scurria, nominando come sostituto, senza soluzione di continuità, Santi Trovato, dirigente regionale e attuale responsabile dell’ufficio del Genio civile di Messina, oltre che presidente dell’ordine degli ingegneri della stessa città.

La sostituzione si è resa necessaria a seguito di “specifiche criticità” riscontrate nella gestione delle funzioni affidate in precedenza a Scurria che hanno fatto venir meno il rapporto fiduciario con il presidente della Regione, che lo aveva nominato nel marzo del 2023”.

Questo il comunicato diffuso dalla Regione Siciliana per informare della revoca dell’incarico come sub commissario di Scurria e della contestuale nomina di Santi Trovato. Una sostituzione che appariva scontata visto che lo stesso governatore siciliano aveva spiegato che fosse ormai venuto meno il rapporto fiduciario con l’avvocato ex presidente di Arismè.

Una revoca che nasce dopo la partecipazione all’asta giudiziaria, a metà dicembre, sia del Comune che dell’ ufficio commissariale per acquisire degli appartamenti nella zona sud di Messina, al villaggio Cep, e che si aggiudica proprio la struttura diretta da Marcello Scurria, offrendo circa 300 mila euro in più di Palazzo Zanca. Parte da qui l’iter regionale con tanto di richiesta al subcommissario a riferire che ieri ha portato alla revoca.

Ma che apre la porta adesso ad altri scenari e strategie in vista dei prossimi impegni elettorali.