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Rimodulazione rete ospedaliera, l’ASP presenta la proposta

Sarà ora vagliata dal tavolo tecnico regionale

di valentina di rosa -

Un sistema sanitario equo ed integrato. E’ questo l’obiettivo da raggiungere all’Asp di Siracusa attraverso la Rimodulazione della Rete Ospedaliera. La proposta di rimodulazione è stata presentata dall’ASP sulla base delle indicazioni dell’assessorato regionale e del confronto dei dati e sarà ora vagliata dal tavolo tecnico regionale.

Il nuovo ospedale di Siracusa, è progettato come DEA di II livello con 434 posti letto e nuove specialità come le Chirurgie Toracica, Maxillo facciale, Plastica, Pediatrica, Neurochirurgia e Cardiochirurgia. L’ospedale di Lentini invece manterrà la sua vocazione chirurgica, potenziando i servizi con nuove tecnologie, tra cui una risonanza magnetica e l’ammodernamento delle sale operatorie. E’ prevista l’attivazione dell’Ospedale di Comunità con 20 posti letto e 2 posti letto in day hospital per la Talassemia. L’ospedale Avola/Noto, nell’ottica di “Ospedali Riuniti”, vedrà il consolidamento del DEA di I livello con la piena attivazione di tutte le specialità già previste. Noto avrà anche un Ospedale di Comunità con 20 posti letto e l’”Ospedale di giorno” e un’Unità operativa sperimentale di Ortogeriatria. L’ospedale di Augusta manterrà i servizi esistenti con un focus su Medicina interna, Cardiologia, Pneumologia e Centro Amianto. E’ previsto il potenziamento dei servizi per le malattie respiratorie, ematologiche e oncologiche con l’attivazione di posti letto. Per l’Ospedale Umberto I di Siracusa e Rizza sono previsti interventi di ottimizzazione dei posti letto e di cure per le patologie tumorali. Ad Augusta rimarrebbe l’Ematologia che assicura le stesse cure alla zona nord con gli 8 posti letto da attivare. E’ prevista l’assegnazione di 2 posti di DH di Talassemia, 2 di Epatologia, 8 posti letto di Terapia semintensiva nel reparto di Medicina e 4 in Malattie infettive.

“Siamo consapevoli delle sfide che la sanità siciliana sta affrontando, – commenta il manager Caltagirone – ma con questa proposta migliorare i servizi e ridurre i disagi per i cittadini. Le modifiche proposte sono mirate a garantire una sanità sempre più vicina alle persone per una sanità più moderna, efficiente e sostenibile”.