Attualità
Restauro dei mosaici della Cappella Palatina: via i lavori
Pronti a partire gli interventi di restauro dei mosaici della Cappella del Palazzo Reale di Palermo che entro un anno splenderà di luce nuova
Sono ufficialmente iniziati gli interventi di restauro dei mosaici della Cappella Palatina, gioiello siculo-normanno situato all’interno del Palazzo Reale di Palermo. I lavori, ad una impresa di Venezia, dureranno un anno. Finanziato dal Fondo edifici culto del Ministero dell’Interno con un importo di 1,1 milioni di euro, il progetto è stato curato dalla Soprintendenza dei beni culturali di Palermo, in collaborazione con l’assessorato regionale dei Beni culturali. Alla consegna ufficiale dei lavori, erano presenti il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno, il prefetto di Palermo Massimo Mariani, l’assessore regionale ai Beni culturali Francesco Paolo Scarpinato, la soprintendente Selima Giuliano, il parroco della Cappella Palatina monsignor Michele Polizzi e rappresentanti dell’impresa esecutrice.
Il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani ha dichiarato:
“Siamo orgogliosi di contribuire alla tutela di uno dei beni architettonici più rappresentativi della Sicilia – ha detto il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani”.
Anche il presidente dell’Ars e della Fondazione Federico II, Gaetano Galvagno, ha sottolineato l’importanza dell’intervento: “La Cappella Palatina non è soltanto un sito Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, ma un simbolo della Sicilia e della sua cultura. Con questo restauro, ci impegniamo a preservarne la bellezza e l’unicità, restituendola ai visitatori in tutta la sua magnificenza originaria.”
Il prefetto di Palermo, Massimo Mariani, ha evidenziato come questo intervento sia cruciale per il percorso arabo-normanno:
“Le decorazioni musive della Cappella Palatina rappresentano uno degli elementi più attrattivi del nostro patrimonio. Il restauro ne garantirà la conservazione e contribuirà a valorizzarne l’eccezionale valore storico e artistico.”
L’assessore ai Beni culturali Francesco Paolo Scarpinato ha elogiato il lavoro della Soprintendenza, dichiarando:
“La dedizione della Soprintendenza nel porre in essere un progetto così importante è motivo di orgoglio per l’intera Regione Siciliana.”
Entro dicembre 2025, la Cappella Palatina sarà restituita alla collettività, pronta a incantare nuovamente turisti e studiosi con i suoi mosaici e la sua straordinaria bellezza.