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Pronto Soccorso: “Partecipi Ammatuna ai bandi”

Crisi perenne del pronto soccorso dell'ospedale di Modica: torna alla carica il sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna; questa volta risponde Piazza Igea e lo fa anche in maniera provocatoria.

di Chiara Scucces -

Pronto Soccorso Ospedale Maggiore-Baglieri di Modica, questa mattina l’ennesimo sfogo del sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna che sente molto la problematica del reparto di emergenza-urgenza del nosomocio di cui lui per anni è stato primario. “Le promesse non bastano più, scrive Ammatuna, dopo giorni di promesse mancate, il Pronto Soccorso di Modica è al punto di partenza. Si aspettava l’arrivo di due medici, ma secondo il primo cittadino, il contratto di 10 ore settimanali proposto, non sarebbe stato allettante e non sarebbe stato accettato, così come è stato. Ma la direttrice sanitaria dell’ASP 7, Sara Lanza, spiega che non è così come dice Ammatuna.

Riguardo gli ordini di servizio nei confronti di altri sei medici delle altre unità operative ospedaliere da impiegare al Pronto Soccorso, continua Ammatuna, nessun riscontro, se non da parte della cardiologia che garantisce la presenza di un medico a coprire un turno notturno al mese che non può bastare per dare ristoro ai medici e al primario del pronto soccorso

Il rischio, come più volte ribadito, è che anche chi ancora quasi stoicamente resiste, mollerà, presentando le proprie dimissioni. Lo stress e i ritmi a cui si è sottoposti pongono le basi per un aumento esponenziale del rischio di errore clinico

E alla fine, la direttrice Lanza fa lei un invito al sindaco Ammatuna, medico in pensione e già primario del pronto soccorso di Modica