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Ponte, Russo chiede a Basile di ricorrere al Tar

Il consigliere comunale di Messina del PD Alessandro Russo ha chiesto in una nota indirizzata al sindaco Basile di ricorrere al Tar dopo il parere espresso dalla commissione Via-Vas

“Al fine di operare a tutela della comunità messinese, della sua sicurezza e della sua tutela, chiedo di poter tempestivamente attivare urgente procedura di impugnativa al competente TAR nei confronti del parere della Commissione VIA – VAS del MASE. Un parere illeggitimo, illogico e contraddittorio.” A dirlo il consigliere comunale del PD Alessandro Russo a proposito del verdetto della commissione ministeriale pubblicato nella giornata di martedì e relativo alla costruzione del ponte sullo Stretto. Un provvedimento urgente, quello proposto da Russo, basato sulle 62 osservazioni da ottemperare prima di passare alla fase esecutiva del progetto. La Commissione si è infatti espressa positivamente sulla realizzazione della grande opera, ma con la prerogativa di importanti ed ulteriori studi e approfondimenti che riguardano aspetti centrali del progetto. Tematiche rilevanti dal punto di vista geologico e sismico così come per quanto riguarda l’impatto ambientale sull’ecosistema protetto della riserva di Capo Peloro e dei monti Peloritani. Altri nodi da sciogliere riguardano l’impatto sul mare e la sua flora e fauna, oltre alla  valutazione dei flussi di traffico attesi. “Per diverse di queste osservazioni – prosegue Russo – la Commissione Via Vas del Mase richiede espressamente che gli ulteriori studi e approfondimenti siano effettuati per un lasso di tempo “non inferiore ad un anno” di osservazione sul campo.” Tante dunque le cose che non tornano, e che hanno portato l’esponente del PD a chiedere al primo cittadino il ricorso al Tar in modo da risolvere tutte le controversie del caso.