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Pioggia e vento hanno provocato danni e disagi

Danni e disagi a Catania e nella provincia etnea a causa del maltempo di ieri. Pioggia e vento hanno creato varie situazioni di pericolo. Ad Aci S. Filippo, frazione di Aci Catena, si è abbattuta una tromba d'aria. Il sindaco ha già avviato la procedura per ottenere lo stato di calamità

Catania ed il suo territorio fanno i conti con i danni provocati dal maltempo che ieri ha registrato la giornata di maggiore intensità, contrassegnata dall’allerta rossa. Centinaia gli interventi dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile regionale. Riflessi negativi anche sull’aeroporto Fontanarossa.

Alcuni voli sono stati dirottati. Qualcuno addirittura è tornato indietro. E’ il caso di un aereo Ryanair partito da Bologna. Strade allagate ed ora piene di buche, torrenti esondati, tetti scoperchiati dal forte vento, alberi sradicati e violente mareggiate hanno creato notevoli situazioni di pericolo. Particolarmente colpiti il capoluogo etneo, l’acese e Randazzo. Qui è esondato il torrente Annunziata con l’acqua che ha invaso via Pozzo costringendo all’evacuazione 16 persone.

Ingenti i danni ad Aci Catena. Il sindaco Margherita Ferro ha deciso anche per oggi la chiusura delle scuole ed altrettanto ha fatto il collega di Acireale. Il maltempo ha colpito in particolare la zona di Aci S. Filippo. Alberi e pali della pubblica illuminazione sono stati divelti ed il muro di cinta dell’impianto sportivo comunale in via Russo Basile è stato abbattuto da una tromba d’aria.

Gran parte del tetto della scuola Scandura di via Sottotenente Barbagallo, si è staccata, fortunatamente senza causare feriti. Il primo cittadino, che oggi ha incontrato la Protezione Civile Regionale, chiederà lo stato di calamità