Trapani

Piera Maggio: “Riapertura del caso? Dovevano avvisare prima me”

La bambina scomparsa da Mazara del Vallo il 1° settembre 2004

di massimilianoadelfio -

“La correttezza dov’è? Anziché dare la notizia alla stampa, avrebbero dovuto avvisare prima la madre, perché guarda caso Denise è mia figlia! In tutti i sensi”. Questo è lo sfogo di Piera Maggio, madre della piccola Denise Pipitone, dopo aver appreso che l’ex marito Tony Pipitone, padre non biologico della bambina scomparsa da Mazara del Vallo il 1° settembre 2004, ha depositato un’istanza di riapertura del caso al Tribunale di Marsala.

“La richiesta della riapertura delle indagini va fatta nella segretezza, senza pubblicità personale. Da noi non è mai venuto fuori nulla anticipando i tempi della valutazione, per cui non si esulta ma si attende”, scrive Piera Maggio in una nota affidata ai social. “In questi casi l’unica cosa da fare era mantenere il massimo riserbo, senza che i veri genitori di Denise, quelli di fatto e non sulla carta, ricevano attacchi subdoli e vili da alcuni conoscenti e ‘amici di penna’ di persone a noi non gradite. Quando nei nostri confronti non c’è un atteggiamento comprensivo e solidale, ma di prepotenza e supponenza, hanno già sbagliato strada. Alcuni atteggiamenti li riteniamo insostenibili”.


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