Catania

Picchia la moglie e lei posta sui social i lividi, i Carabinieri lo arrestano

Dopo aver visto il video pubblicato dalla moglie, l’uomo si è infuriato

di Sergio Randazzo -

Un uomo di 43 anni è stato arrestato dai Carabinieri di Aci Catena con l’accusa di minacce, lesioni personali e maltrattamenti in famiglia. L’arresto, con braccialetto elettronico, è stato convalidato dal giudice per le indagini preliminari (gip) di Catania. I fatti risalgono al 30 settembre, quando l’uomo ha aggredito la moglie di 30 anni, che ha deciso di postare un video sui social network per documentare le lesioni subite.

La violenza davanti alle figlie piccole

Dopo aver visto il video pubblicato dalla moglie, l’uomo si è infuriato. Al suo rientro a casa, alla presenza delle figlie di 2 e 7 anni, ha sferrato pugni e calci ai fianchi della donna, provocandole una vistosa tumefazione all’occhio destro. La vittima, nonostante la paura, è riuscita a contattare i Carabinieri che, giunti sul posto, hanno trovato l’uomo ancora in casa e proceduto al suo allontanamento dall’abitazione familiare.

Un dramma familiare emerso dopo anni di abusi

Le successive dichiarazioni della donna, sebbene non abbia voluto sporgere formale denuncia, hanno permesso di ricostruire la dinamica dei maltrattamenti. La vittima ha raccontato di essere stata privata di ogni libertà e iniziativa a causa dell’ossessiva gelosia del marito. Le sarebbe stato impedito di vedere le proprie sorelle, di uscire di casa e persino di accompagnare le figlie a scuola, subendo episodi di violenza quasi quotidiani negli ultimi quattro anni.