Attualità
Piano Urbano, il comitato 3 S chiede il commissariamento
Il comitato 3 S – sviluppo, sostenibilità e sicurezza – ha trasmesso al Comune di Messina la nota inviata anche alla regione per chiedere il commissariamento a proposito del pums. L’obiettivo è chiedere ai cittadini tramite referendum l’opinione sul piano per il quale più volte sono stati sollevati dei dubbi
Dopo averla recapitata all’assessorato regionale agli enti locali, il comitato 3 S – sviluppo, sostenibilità e sicurezza – ha trasmesso ieri all’ufficio protocollo del comune di Messina una nota nella quale chiede il commissariamento a proposito del referendum sul piano urbano di mobilità sostenibile. Proprio il comitato presieduto dall’ingegnere Gaetano Sciacca ha sin da subito manifestato dubbi e perplessità sul piano; definendolo a più riprese “insostenibile”.
Diverse volte gli esponenti del 3 S hanno tentato la via del dialogo con l’amministrazione per evitare di dover ricorrere ad un soggetto esterno. Ad oggi però, come sottolinea il comitato, nulla è cambiato in tal senso; e proprio per questo si è deciso di procedere chiedendo direttamente ai cittadini l’opinione sul piano urbano di mobilità sostenibile attraverso il referendum.
Tra gli aspetti maggiormente contestati rientrano anche i parcheggi di interscambio, le ztl e l’isola pedonale di Viale San Martino che, come dichiarato anche dal sindaco in occasione dell’accensione degli alberi di Natale, diventerà permanente a partire dal 2025. Tutti aspetti, questi, che hanno conseguenze rilevanti sulla viabilità e i cittadini, e che hanno spinto il comitato 3 S a chiedere l’invio di un commissario che possa chiarire la vicenda.