Trapani

Pestaggio di un disabile a Marsala, condanna a 10 anni per l’aggressore

L'episodio risale alla notte tra il 14 e il 15 giugno 2023

di Sergio Randazzo -

Il Tribunale di Marsala ha condannato a 10 anni di carcere un 20enne, di Petrosino (TP), per il violento pestaggio di un giovane disabile marsalese avvenuto nel giugno 2023. L’accusa di tentato omicidio è stata derubricata in lesioni personali gravi, mentre sono rimasti in piedi i capi d’imputazione per rapina aggravata impropria ed evasione dagli arresti domiciliari.

L’aggressione e l’arresto

L’episodio risale alla notte tra il 14 e il 15 giugno 2023, quando il ragazzo, insieme a un minore (per il quale ha proceduto la Procura dei minorenni di Palermo), ha aggredito con calci e pugni un 33enne davanti a un distributore automatico di sigarette in contrada Terrenove, lungo la Statale 115 per Mazara del Vallo. Il giovane disabile sarebbe stato scambiato per un presunto molestatore della sorella di uno degli aggressori. Il 20enne è stato arrestato e rinchiuso in carcere il 17 giugno 2023, pochi giorni dopo il pestaggio. Al momento dell’aggressione, si trovava ai domiciliari per un precedente reato legato all’uso di armi da fuoco.

Le prove e la requisitoria del PM

Le immagini di una telecamera di sorveglianza hanno ripreso l’intera scena, permettendo ai Carabinieri di identificare i responsabili. Secondo la ricostruzione del PM Paolo Bianchi, la vittima ha ricevuto 34 pugni e 11 calci, colpi definiti di “estrema e inaudita violenza”. Per questo motivo, il pubblico ministero aveva chiesto una condanna a 15 anni e 3 mesi di reclusione, ma il tribunale ha optato per una pena inferiore.