Palermo
Perizia psichiatrica per la ragazza di Altavilla Milicia accusata del massacro familiare
Il padre, Giovanni Barreca, è già stato sottoposto a valutazione psichiatrica dai periti del gup
Il giudice per l’udienza preliminare (gup) dei minori, Nicola Aiello, ha disposto una perizia psichiatrica sulla giovane accusata del triplice omicidio di Altavilla Milicia. La ragazza, all’epoca dei fatti 17enne, è accusata di aver ucciso la madre e i due fratellini con la complicità del padre, Giovanni Barreca, e di una coppia di fanatici religiosi, Massimo Carandente e Sabrina Fina.
Stato Mentale degli Accusati
Il padre, Giovanni Barreca, è già stato sottoposto a valutazione psichiatrica dai periti del gup, che lo hanno dichiarato totalmente incapace di intendere e di volere. Per questo motivo, è stato disposto il suo ricovero in una Rems (Residenza per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza).
La Confessione e la Perizia sulla Ragazza
La giovane ha sempre ammesso le proprie responsabilità, confessando di aver agito per liberare la famiglia da presunte presenze demoniache. Tuttavia, il gup vuole accertare se al momento del crimine la ragazza fosse in grado di intendere e di volere e se rappresenti un pericolo per la società. Per questo, la perizia sarà affidata a un neuropsichiatra infantile di Roma.
Prossimi Passi Giudiziari
I termini della misura cautelare sono stati sospesi in attesa delle conclusioni della perizia, con l’udienza rinviata al 30 gennaio per la presentazione del rapporto finale da parte del perito.