Ragusa
Per Savita il sogno olimpico è solo rimandato…
Applausi nonostante la sconfitta
Per seguire la gara della 19enne ragusana Savita Russo, in forza alla palestra Judo club Koizumi di Scicli, impegnata nella prima gara della categoria 63 Kg del Judo femminile delle Olimpiadi di Parigi sono stati allestiti due maxi schermi uno a Ragusa e uno a Scicli. Davanti a quello di Ragusa, realizzato all’interno della sala del centro direzionale Zona artigianale, in prima fila c’erano i cugini e il nonno materno di Savita e poi il sindaco Peppe Cassì e tanti sostenitori di Savita uscita a testa alta dai giochi olimpici. E’ stata eliminata questa mattina al primo turno dalla polacca Angelika Szymanska. Un incontro assai ostico per l’allieva del maestro Maurizio Pelligra, considerato il valore dell’avversaria, testa di serie numero 4 e vice campionessa mondiale. Alla fine dell’incontro tantissimi applausi per lei.
Anche il sindaco di Ragusa Peppe Cassì ha sottolineato l’importanza della presenza della sua concittadina alle Olimpiadi. Al ritorno a Ragusa Savita sarà accolta a palazzo dell’Aquila per ringraziarla di avere portato il nome di Ragusa e Scicli in particolare sul tatami più importante del mondo.