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Pensionato “per forza”

Vince la causa contro l'ARS

Un intreccio di politica, burocrazia e giustizia in una storia davvero particolare. La racconta oggi livesicilia e riguarda la condanna dell’Assemblea Regionale Siciliana a risarcire i danni (patrimoniali e non patrimoniali) al suo ex vice segretario. Il CGA (Consiglio di giustizia amministrativa) ha infatti accolto il ricorso di Francesco Cangialosi. Nel 2008, il Consiglio di presidenza dell’Ars lo mandò in pensione con una disposizione che permetteva all’amministrazione di risolvere il rapporto di lavoro per i dipendenti che avevano maturato 40 anni di servizio. Il dottore Cangialosi ritenne illegittimo il pensionamento anticipato, voleva cont Secondo i giudici, fu “illegittimamente collocato in quiescenza”. L’Ars è stata condannata al risarcimento dei danni patrimoniali e non patrimoniali are a lavorare a Sala d’Ercole e fece causa. I giudici amministrativi già avevano accolto un primo appello ma l’ARS non lo aveva riammesso in servizio. Ora la conferma che l’allora vice segretario venne “illegittimamente collocato in quiescenza” e la condanna al Parlamento siciliano di risarcire i danni patrimoniali e non patrimoniali compreso il “danno di immagine” e la cosiddetta “perdita di chance” …