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PD: “Alla politica allegra ne segua ora una responsabile”

Il dissesto è un fallimento per gli amministratori: si dica la verità sulle cifre del passivo

“Una politica fallimentare e allegra durata ben 12 anni che ha una sola conseguenza: il dissesto del comune di Modica”. Il Pd oggi in conferenza stampa è intervenuto sulla situazione della città chiedendo che si vedano da oggi le conseguenze di quello che hanno definito un compromesso politico tra i soggetti che hanno portato a questa situazione. Il PD chiede che escano fuori i numeri reali del passivo dell’ente e che non si faccia pagare ai cittadini un euro in più rispetto a quanto dovuto. Per il partito d’opposizione il totale dei debiti ammonta a circa 250 milioni: al disavanzo di 125 milioni si devono sommare i debiti fuori bilancio, il contenzioso e la massa debitoria bancaria. Cifre che accusa il segretario Salvatore Poidomani sono state sempre sottodimensionate o omesse dagli amministratori a cominciare dall’ex Sindaco Ignazio Abbate.

Poidomani ci tiene a precisare che a differenza di quanto sostenuto dal Sindaco Monisteri, a pagare le conseguenze saranno tutti i cittadini e le imprese che vantano un credito nei confronti dell’ente e che avranno ora a che fare con un’estrema razionalizzazione della spesa pubblica.

Infine il PD si è domandato come mai nessun organo di controllo o giuridico sia intervenuto prima. Allo stesso tempo gli esponenti del partito ricordano come i cittadini sono ora allo stesso tempo vittime e complici.

A chiedere un cambio di rotta è anche Vito D’antona di Sinistra italiana che chiede una politica finanziaria rigorosa che consenta lo sviluppo sociale della città.