Siracusa

Operazione “New Holland”: sgominata la banda dell’escavatore

Il gruppo criminale utilizzava escavatori e autocarri rubati per sfondare gli ingressi delle attività

di Sergio Randazzo -

La Polizia di Stato di Siracusa, al termine di un’indagine complessa, ha arrestato cinque persone appartenenti alla cosiddetta “banda dell’escavatore”. Gli arrestati, originari di Lentini e Francofonte, sono ritenuti responsabili di rapine a mano armata e di numerosi furti con spaccate, messi a segno ai danni di attività commerciali, gioiellerie, banche e uffici postali.

Il modus operandi della banda

Il gruppo criminale utilizzava escavatori e autocarri rubati per sfondare gli ingressi delle attività prese di mira, creando un varco per accedere rapidamente ai locali e asportare le casseforti. Le operazioni venivano pianificate nella base operativa situata nelle campagne di contrada Cannellazza, a Carlentini, scelta per la sua posizione strategica che garantiva collegamenti agevoli e vie di fuga rapide.

Indagini e prevenzione

Le investigazioni, coordinate dal Commissariato di Lentini con il supporto della Squadra Mobile di Siracusa e dell’elicottero del Reparto Volo di Palermo, hanno permesso di prevenire alcuni colpi già pianificati dalla banda. Durante i controlli in contrada Cannellazza, sono stati rinvenuti escavatori e camion rubati, oltre a parte del bottino proveniente da una rapina a Vizzini.

Organizzazione e capacità operative

Le indagini hanno evidenziato l’elevata organizzazione della banda, che effettuava sopralluoghi accurati prima di ogni colpo. Tra i membri spiccavano abili conduttori di escavatori e tecnici specializzati nella tecnica della “marmotta”, un ordigno esplosivo usato per aprire bancomat e impossessarsi del denaro.

Gli arresti

Nella notte, la Polizia ha eseguito le ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari. Gli arrestati sono ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Un duro colpo alla criminalità organizzata

L’operazione “New Holland” ha smantellato un’organizzazione criminale altamente specializzata, restituendo sicurezza al territorio e prevenendo ulteriori azioni predatorie.