Attualità

Omofobia, aggrediti verbalemente per un abbaccio

Episodi di violenza verbale si sono verificati sia a Modica che a Marina di Ragusa, costringendo ragazzi omosessuali a pensare di doversi allontanare da una piazza o panchina per non attirare l'attenzione o subire violenza.

di valentina di rosa -

C’è paura nelle parole del Presidente di Arcigay Ragusa Andrea Ragusa che ha deciso di denunciare gli episodi di aggressione verbale  che si verificano con una certa frequenza in provincia.  La violenza verbale in questi casi  ha spiegato non è grave. Ad essere forte è invece la paura che queste parole si convertano in percosse o violenza fisica. “Più volte –  ha detto – ci vediamo costretti a chiederci se è il caso di restare o di andare via per evitare problemi. Scappare per un abbraccio rivolto ad una persona dello stesso sesso. Questo è il clima che si respira. In 15 giorni due gli episodi: uno a Modica e l’altro a Marina di Ragusa”.

Ciò che quindi il Presidente si aspetta non è la mera tolleranza ma piuttosto il rispetto delle persone presupposto per il tanto atteso cambiamento culturale che fa fatica a farsi strada. Il Presidente stesso ha assistito al primo caso, quando con amici in zona Belvedere.