Cronaca
Omicidio Lucifora, ex carabiniere condannato a 15 anni
La Procura generale, aveva chiesto la condanna a 17 anni e 4 mesi di reclusione
Si riaccendono le luci sull’omicidio di Peppe Lucifora, avvenuto a Modica il 10 novembre del 2019. Assolto in primo grado, con formula piena dalla Corte d’Assise di Siracusa, e’ stato condannato a 15 anni dalla Corte di Assise di Appello di Catania. Si tratta dell’ex carabiniere Davide Corallo ritenuto colpevole in secondo grado dell’omicidio di Lucifora, cuoco di Modica. L’omicidio venne commesso nella casa di Lucifora in largo XI febbraio. Il corpo seminudo dell’uomo venne rinvenuto all’interno di una stanza chiusa a chiave. Si penso’ ad un delitto passionale che ipotizzava una relazione tra i due uomini. Davide Corallo, all’epoca dell’omicidio unico indagato, e’ un ex carabiniere. La sentenza di assoluzione di primo grado- scrive l’Agi- venne appellata sia dalla procura di Ragusa, sia dalla parte civile, (i tre fratelli di Lucifora) attraverso l’avvocato Ignazio Galfo. La Procura generale, aveva chiesto la condanna a 17 anni e 4 mesi di reclusione ravvisando elementi di colpevolezza di Corallo. Una vicenda complessa, in cui hanno svolto un ruolo importante le indagini scientifiche del Ris dei carabinieri. Nel corso del processo di Appello sono stati risentiti tutti i periti e consulenti intervenuti nel primo grado di giudizio oltre al medico legale Giuseppe Iuvara che effettuo’ l’autopsia e 12 testi non sentiti in primo grado. Il cuoco modicano mori’ tramortito e poi soffocato dalla morsa letale di una mano che gli sfondo’ la trachea. La Corte d’Assise d’Appello ha condannato oggi Davide Corallo, come detto prima, a 15 anni di carcere, con interdizione perpetua, liberta’ vigilata per 3 anni scontata la pena.