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Omicidio di Capodanno, maggiorenne condannato all’ergastolo

Condanna all’ergastolo per il maggiorenne responsabile, insieme a due minorenni, dell'omicidio di Slimane Marouene, tunisino di 30 anni, assassinato a Vittoria il primo gennaio dell’anno scorso nei pressi di una discoteca

di Redazione -

Condanna all’ergastolo. Nel processo davanti alla Corte d’Assise di Siracusa per l’omicidio di Slimane Marouene, tunisino di 30 anni, assassinato il primo gennaio del 2023 nei pressi di una discoteca a Vittoria la condanna per l’unico maggiorenne dei tre ragazzi rumeni che l’1 gennaio 2023 fuori dal un locale avevano ucciso a colpi di spranga e coltellate il 30enne.  

Le indagini svolte dai carabinieri della compagnia di Vittoria e del Nucleo investigativo di Ragusa avevano appurato che il gruppo avrebbe agito per qualche apprezzamento di troppo a una ragazzina.  La vittima aveva cercato di fuggire ma era stata raggiunta e uccisa.

Alcuni testimoni raccontarono di una vera e propria spedizione punitiva, all’ingresso del locale, al culmine del veglione di fine anno. Come si ricorderà nell’auto del maggiorenne gli inquirenti trovarono due spranghe di ferro e un coltello a serramanico utilizzati per l’aggressione. I tre giovani furono individuati anche grazie ad alcune testimonianze, poi il ritrovamento delle armi ha consentito di chiudere il cerchio delle indagini.

Il delitto avvenne intorno alle 4,30 del mattino, al termine di una festa per brindare al nuovo anno. Il cadavere fu ritrovato mezz’ora dopo.  Diventata definitiva invece la pena per gli altri due ragazzini coinvolti, avevano 15 anni. Dopo la condanna in abbreviato in primo grado a 16 anni di carcere, in Appello, hanno concordato la pena a 12 anni, 1 mese e 10 giorni, rendendola definitiva.