Attualità
Oda, nuovo presidio dei dipendenti sotto la Prefettura
Nuovo presidio sotto la prefettura stamani di una rappresentanza di dipendenti dell’Opera diocesana assistenza di Catania, su iniziativa dell’Usb. Reclamano gli stipendi arretrati e chiarezza sul futuro dell’Ente. L’iniziativa si è svolta nonostante le rassicurazioni arrivate in queste ore dall’Arcivescovo sul pagamento, entro aprile, di 4 mensilità
L’arcivescovo Renna rende noto che quattro stipendi arretrati verranno corrisposti entro questo mese, sulla scorta di un’operazione portata a termine e già preannunciata dal Commissario dell’Ente, l’avvocato Adolfo Landi, ma i lavoratori dell’Opera Diocesana Assistenza di Catania, su iniziativa dell’Usb, hanno deciso ugualmente di attuare oggi un presidio sotto la Prefettura in vista dello sciopero proclamato per il 24 aprile e per mantenere accesi i riflettori su una vicenda che purtroppo si trascina da tempo.
A mancare all’appello sono le retribuzioni di novembre, dicembre e la tredicesima del 2024 e dei mesi di gennaio, febbraio e marzo di quest’anno. Circa 300 nel complesso gli attuali dipendenti all’Oda