Attualità
Nuovi strali sul sindaco di Scicli Mario Marino
Il primo cittadino risponde ai recenti attacchi del PD
“Cambio di rotta immediato o dimissioni”. Il Partito Democratico di Scicli non vede altre alternative per tirare la città “fuori dal caos”. I dem lanciano un ultimatum a Mario Marino, costretto a schivare, nelle ultime settimane, i ripetuti e duri attacchi scaraventatigli addosso da gran parte dell’opposizione. La pazienza del PD è finita perché “la situazione – si legge in una nota – nella nostra amata cittadina ha raggiunto livelli insostenibili. Gli ultimi mesi hanno visto un degrado preoccupante che sta influenzando negativamente la qualità della vita dei cittadini e l’immagine della nostra comunità”. Ben otto i motivi che hanno provocato l’ira del PD: stasi amministrativa, mare, verde urbano, attività ristorative senza licenze, furti, disordine sociale, assenza di strategie turistiche e decoro urbano. “La situazione- scrive il PD- richiede un’azione immediata e decisa. Se non si sente in grado di garantire questo cambiamento necessario la scelta più responsabile sarebbe quella di fare un passo indietro e permettere a chi è più competente di prendere in mano le redini dell’amministrazione comunale. Il primo cittadino risponde duramente all’attacco del PD Difficile ricordare una reazione così dura di Marino da quando indossa la fascia tricolore, la stessa che i dem ora vogliono che si tolga, rassegnando le dimissioni. “Non è la prima volta – esordisce Marino – che sento tanti sproloqui indirizzati da qualche gruppo politico nei miei confronti e nei confronti della mia giunta. Capisco che qualche consigliere comunale, reduce da scarsi risultati nel governare la nostra città e dopo la bocciatura delle ultime elezioni, si sono intrufolati maldestramente in un partito politico come il PD. Il capo dell’amministrazione comunale ricorda a coloro che oggi lo attaccano di essere stati nei 5 anni passati “nell’ombra, non riuscendo a cavare un ragno dal buco. E alla richiesta di dimettersi Marino risponde al Partito Democratico così: “Qualora decidessi di prendere di ascoltare il vostro consiglio, mi dovrei rivolgere sicuramente altrove in quanto le vostre capacità fallimentari – termina il primo cittadino – sono già note a tutti e lo hanno dimostrato benissimo le ultime elezioni”.